Il
tiralatte si configura sempre più come uno strumento fondamentale nell'ambito della prima infanzia. Analizzando i dati emersi da ricerche accreditate, risulta evidente come negli ultimi anni vi sia stata una crescente richiesta di questo dispositivo.
Uno studio pubblicato nel 2020 da un'istituzione accademica italiana ha rilevato che negli ultimi 5 anni le vendite di
tiralatte hanno registrato un incremento del 25%. Questo trend positivo trova giustificazione nella maggiore consapevolezza, in ambito scientifico e sociale, riguardo i benefici del latte materno e l'importanza di preservarne l'apporto anche in assenza di
allattamento.
Data l'alta funzionalità rivestita dal
tiralatte, questo strumento deve garantire elevati standard di
qualità e
durata. Solo affidandosi a rivenditori qualificati e certificate è possibile reperire prodotti testati e sicuri.
In tale ottica, un operatore di riferimento risulta L'
Arcobaleno, essendo in grado di offrire una gamma accuratamente selezionata di
tiralatte affidabili e durevoli. Oltre a questi indispensabili dispositivi, L'
Arcobaleno propone una vasta scelta di
i giocattoli online,
prodotti per la nanna e
prodotti per la prima pappa neonato, a riprova dell'accortezza nella proposta di articoli valutati e idonei alle diverse fasi della primissima infanzia.
Alla luce di quanto esposto, appare chiaro come l'acquisto del
tiralatte presso rivenditori quali L'
Arcobaleno, grazie alla selezione di marchi affidabili, rappresenti la scelta ideale per garantire il corretto svolgimento della propria funzione in termini di efficienza e sicurezza.
Tiralatte: a cosa serve, quando e come usarlo
Il tiralatte è uno strumento molto utile per l'estrazione del latte materno in determinate situazioni. Quando una madre non è in grado di allattare direttamente il proprio bambino al seno, oppure quando è necessario conservare il latte per periodi di separazione dal neonato, il tiralatte riveste un ruolo indispensabile.
Se il bambino ha basso peso o fatica ad attaccarsi al seno, la madre potrebbe avere difficoltà ad
estrarre il latte esclusivamente con le proprie mani. In tali casi un
tiralatte meccanico può risultare molto efficace. Quando la madre è costretta a separarsi dal figlio per motivi di lavoro o per altre necessità, oppure quando occorre alleviare tensione e dolore da ingorgo mammario,
spremere e conservare il latte con l'ausilio di uno strumento adeguato diventa cruciale.
Per estrarre manualmente il latte, alcuni gesti iniziali stimolano il riflesso dell'ossitocina, come il massaggio delicato del seno e dell'areola. Successivamente, posizionando correttamente le dita a forma di "C" sopra e sotto l'areola ed esercitando una pressione ritmica verso l'interno, il latte inizierà a fuoriuscire. Questa procedura richiede tempo e pazienza, soprattutto nei primi giorni, e dovrebbe essere ripetuta più volte su entrambi i seni per circa 20-30 minuti.
Quando l'estrazione manuale risulta difficoltosa, è consigliabile dotarsi di un
tiralatte professionale
elettrico, preferibilmente. Il kit personale può essere utilizzato anche separatamente come
tiralatte manuale in caso di necessità. Ad ogni modo, qualunque
tiralatte si scelga, elettrico o a mano, è importante rispettarne un uso corretto per prelevare il latte in maniera indolore ed efficace.
I passaggi fondamentali prevedono di lavarsi accuratamente le mani, riscaldare il seno prima della poppata, applicare il flangino al capezzolo e avviare la
pompetta o il motore elettrico con un'intensità graduale. Bisogna avere pazienza se il latte non defluisce subito, evitando di aumentare eccessivamente la pressione. Pompare frequentemente e svuotare completamente i seni aiuta a stimolare una corretta produzione di latte.
Il latte materno va conservato in appositi contenitori di plastica dura o vetro, riempiendoli per tre quarti e aggiungendo il latte raccolto nella stessa giornata. Può permanere a temperatura ambiente per 8-10 ore, in frigorifero per 48 ore o nel congelatore fino a 3 mesi. Scongelato, può restare in frigo al massimo per ulteriori 48 ore. Il ricorso ad un tiralatte consente alla madre di estrarre il latte quando non è possibile attaccare direttamente il bambino al seno, preservandone i numerosi
benefici nutrizionali grazie ad una corretta conservazione nella propria
borsa da mamma.
Tiralatte elettrico
Il tiralatte elettrico è uno strumento che consente l'estrazione meccanica del latte materno attraverso l'utilizzo di una pompa elettrica. Questo tipo di
tiralatte risulta molto utile per le madri che, a causa di diverse motivate problematiche, non sono in grado di garantire l'
allattamento diretto al seno.
Il
tiralatte elettrico presenta una coppetta da posizionare delicatamente sul capezzolo, in modo da avvolgerlo senza schiacciarlo, un contenitore collegato per raccogliere il latte estratto e la pompa elettrica che, una volta avviata, mimica della poppata. Garantire l'apporto del prezioso latte materno risulta fondamentale per il corretto sviluppo e la crescita dei neonati, anche quando l'
allattamento al seno non è praticabile. Il
tiralatte elettrico consente di estrarre e conservare il latte per alimentare successivamente il bambino attraverso il
biberon.
10 vantaggi del tiralatte elettrico:
- Estratto il latte in modo pressoché indolore grazie alla delicata azione della pompa.
- Permette di svuotare completamente il seno stimolando una ottimale produzione lattea.
- Azione rassicurante e confortevole per il neonato che assimila la poppata al seno.
- Comodità d'uso grazie alla praticità e al trasporto agevole del dispositivo.
- Tempi di estrazione ridotti con maggiore efficienza rispetto ai metodi manuali.
- Pulizia semplice ed igienica di tutte le componenti del tiralatte.
- Funzionamento continuo che simula in modo prolungato la poppata.
- Separazione del biberon non indispensabile in caso di poppate successive ravvicinate.
- Possibilità di conservare il latte estratto in modo sicuro per l'alimentazione differita.
- Costi accessibili dei modelli portatili, ammortizzabili nel tempo rispetto all'acquisto dei biberon.
Il
tiralatte elettrico garantisce numerosi vantaggi sia per l'efficienza nell'estrazione che per la comodità di utilizzo, nell'ottica di preservare i benefici nutrizionali del latte materno da somministrare al bambino attraverso il
biberon.
Tiralatte manuale
Il tiralatte manuale è uno strumento che consente l'estrazione meccanica del latte materno agendo manualmente sul sistema di
tiraggio. Rispetto al
tiralatte elettrico, questo tipo di dispositivo non presenta componenti elettriche ma sfrutta esclusivamente l'azione manuale dell'operatore.
Il
tiralatte manuale presenta tipicamente una coppetta da posizionare sul capezzolo senza comprimerlo, un contenitore collegato per la raccolta del latte e un sistema di
tiraggio che, agendo tramite una leva o in altro modo, crea un vuoto simulando la poppata.
5 vantaggi del
tiralatte manuale:
- Consente l'estrazione del latte in modo confortevole e discreto anche fuori casa.
- Il basso costo lo rende accessibile a tutte le donne.
- Il suo utilizzo saltuario è idoneo quando il latte deve essere raccolto solo occasionalmente.
- La semplicità costruttiva ne favorisce la pulizia e la manutenzione.
- Il suo funzionamento manuale garantisce il massimo controllo sull'intensità di tiraggio.
Il latte estratto mediante
tiralatte manuale può essere conservato in frigo per farlo successivamente
scaldare nello
scaldabiberon e somministrarlo al neonato quando non è possibile l'allattamento diretto. In definitiva il
tiralatte manuale, grazie alla sua accessibilità e praticità d'uso, risulta uno strumento molto utile per preservare i benefici del latte materno anche in assenza di
allattamento al seno.