Il biberon rappresenta, assieme al ciuccio neonato, l'accessorio più richiesto ed acquistato per la prima infanzia. In base a
statistiche internazionali certificate, si stima che circa il 90% dei neonati ne faccia uso quotidianamente durante i primi mesi di vita. La popolarità di questi strumenti è facilmente intuibile se si considera come il biberon costituisca il principale mezzo di alimentazione per molti bambini.
Data l'importanza rivestita nelle abitudini alimentari dei più piccoli, il biberon deve soddisfare criteri severi di qualità ed efficienza. È necessario che sia realizzato con materiali
resistenti e durevoli nel tempo, oltre ad assicurare il massimo comfort durante la nutrizione.
Per queste ragioni, il consiglio è di affidarsi a rivenditori affidabili in grado di offrire una gamma selezionata di prodotti in grado di rispettare tali requisiti. Un punto di riferimento in tal senso è L'Arcobaleno, che oltre a proporre un'ampia scelta di
giocattoli online, dispone anche di una proposta qualificata relativamente a
prodotti per la nanna e
prodotti per la prima pappa neonato.
La peculiare attenzione posta nella selezione dei
biberon consente ai genitori di individuare soluzioni sicure,
certificate e controllate, in grado di agevolare lo svezzamento e la crescita dei bambini in modo adeguato dal punto di vista sanitario. Pertanto, acquistare il biberon solo presso rivenditori affidabili come
L'Arcobaleno assicura la scelta di un accessorio primario per la prima infanzia, conforme a standard di qualità elevati ed in grado di accompagnare i più piccoli durante le delicate fasi dello sviluppo.
Biberon: le differenti tipologie in vendita
Le tipologie di
biberon in vendita presentano importanti differenze che è necessario conoscere per scegliere quello più idoneo alle esigenze del neonato. Vengono di seguito descritte le principali categorie disponibili.
- Biberon in vetro. Realizzati in vetro pirex, questi biberon risultano più indicati per i primi mesi di vita, quando il bambino non è ancora in grado di reggere autonomamente la bottiglia. Rispetto alla plastica, il vetro consente una pulizia più accurata e mantiene inalterato il sapore del latte, in quanto non trattiene odori. La pesantezza può tuttavia renderne complessa la gestione per neonati molto piccoli.
- Biberon in plastica. Quando il bimbo cresce e diventa più autonomo nella poppata, i biberon di plastica risultano più funzionali grazie al minor peso e alla ampia gamma di modelli disponibili. I prodotti moderni non contengono il bisfenolo A e, salvo precauzioni durante il riscaldamento del tramite scaldabiberon, garantiscono sicurezza. Tuttavia nel tempo la plastica tende ad opacizzarsi più velocemente del vetro.
- Biberon anticolica e antireflusso sono dotati di valvole nella tettarella che dovrebbero evitare l'ingresso di aria nello stomaco del neonato durante la suzione, fenomeno ritenuto responsabile delle coliche. Anche se non vi sono prove scientifiche definitive, si tratta di una soluzione ampiamente diffusa.
- I biberon per prematuri presentano tettarelle morbide e sagomate che mimano il seno materno, garantendo un flusso di latte lento e adatto alle loro esigenze fisiologiche, spesso con ciucci
Biberon per neonati: le varie componenti
I biberon per neonati presentano differenti componenti fondamentali per assicurare un corretto svolgimento della poppata. Le principali riguardano la bottiglia,
tettarella e relativa composizione. Per quanto riguarda la bottiglia, i materiali più diffusi sono il
vetro e la
plastica. Il primo risulta più indicato nei primi mesi di vita data la sua capacità di consentire una pulizia accurata, mantenendo inalterato il sapore del latte artificiale. Successivamente, la
plastica diviene preferibile grazie alla leggerezza che ne facilita l'uso autonomo da parte del neonato.
La
tettarella può essere realizzata in
silicone o
caucciù. Il primo materiale appare inizialmente più rigido ma col tempo si ammorbidisce, risultando trasparente ed assorbendo meno odori; inoltre resiste alle alte temperature per la sterilizzazione. Il caucciù risulta meno rigido e più poroso, con tendenza a rompersi nel tempo.
I buchi presenti sulla
tettarella determinano il flusso di latte artificiale, che deve essere lento nei primi tempi per divenire progressivamente più veloce man mano che il neonato cresce. Le
tettarelle per i primissimi giorni di vita presentano solitamente un unico foro, mentre successivamente se ne aggiungono altri per agevolare la poppata. I modelli rivolti ai neonati prematuri adottano spesso
tettarelle morbide e sagomate, al fine di riprodurre in modo simile l'anatomia del seno materno e assicurare un flusso di latte artificiale sufficientemente lento. Pertanto,
biberon, bottiglia e
tettarella presentano caratteristiche tecniche fondamentali per soddisfare le specifiche esigenze alimentari del neonato in ciascuna fase della crescita.
Biberon neonato: igiene e cura
L'igiene e cura del biberon rappresentano parametri fondamentali per garantire la salute e il benessere del neonato. Il primo passaggio riguarda la quantità di biberon da acquistare, variabile in base alle modalità di alimentazione scelte. Optando per un allattamento esclusivamente artificiale si consiglia di disporre di 6-7 bottiglie, considerando la frequenza dei nutrimenti nei primi mesi di vita. Fino al compimento dei due anni l'utilizzo del biberon risulta adeguato. Successivamente è bene preferire tazze o bicchieri per limitare i rischi di sovrappeso.
Per quanto concerne i materiali, il
vetro appare indicato nella fase neonatale in virtù della facile pulizia e sterilizzazione, mentre la
plastica risulta più pratica quando il bambino inizia ad usare autonomamente il biberon. Il processo di lavaggio deve essere eseguito ad ogni somministrazione, risciacquando abbondantemente con acqua calda e
detersivo adatto all'igiene infantile. In alternativa è possibile ricorrere alla
lavastoviglie, se compatibile con i singoli modelli.
La sterilizzazione risulta fondamentale per eliminare batteri e virus, potenzialmente dannosi. Tra le opzioni, lo
sterilizzatore biberon sfrutta il vapore, mentre prodotti come la
Amuchina Soluzione Disinfettante Concentrata agiscono a freddo, applicando la soluzione al 4% per 15 minuti.
Da evidenziare inoltre l'importanza della sostituzione periodica delle
tettarelle, generalmente ogni 3 mesi, al fine di preservare l'efficacia del flusso di latte. Un'attenta igiene e disinfezione dei biberon, associata alla corretta scelta di materiali e accessori, come la
poltrona allattamento, rappresentano fattori imprescindibili per tutelare la salute del neonato durante la nutrizione.